La domanda cruciale: perché detossinarsi?

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Quanti di noi hanno, almeno una volta, comperato una tisana, un integratore, un qualunque prodotto del quale si conoscano, o si siano lette in etichetta, qualità depurative?

La detossinazione è uno di quegli argomenti dai quali non solo siamo attratti, magari perché ne sentiamo il bisogno, ma di cui iniziamo a sentire parlare sempre più spesso.

La ragione c’è, anzi, le ragioni ci sono. Di fatto, ripulire il proprio organismo significa costruire la base del mantenimento del proprio benessere.

Perché? Immaginiamo di avere un lavello con il filtro sporco. L’acqua non defluisce, si crea ristagno, i residui e le impurità si accumulano. Questa è una immagine che rende l’idea di ciò che avviene anche nel nostro organismo. E il fatto stesso che l’acqua non defluisca crea problemi, perché tutto il “circuito” ne risente, non funziona adeguatamente e spesso nascono problematiche.

Portato nel concreto, stile di vita (sedentarietà, alimentazione sbilanciata, idratazione non corretta, scarsa o inesistente qualità del cibo) e ambiente (inquinamento, stress, cattive abitudini, batteri e virus) ci portano ad accumulare tossine, scorie metaboliche e adipe.

Questo causa ricadute su: peso corporeo, aspetto, predisposizione a malattie, perdita di benessere fisico e psichico.

Ecco perché può essere così importante ripulire il proprio organismo. Per liberarlo da ciò che lo “impantana”, lo scalibra e gli crea problemi, aiutandolo così in maniera importante a riequilibrarsi e quindi a rimettersi nelle condizioni di funzionare al meglio.

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